“Con un pot-pourri di eventi diversificati che uniscono spettacolo, cultura, arte, sport ed enogastronomia il Festival di Majano si propone ogni anno con una formula moderna capace di promuovere il Friuli Venezia Giulia a tutto tondo”.
Così l’assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Bini, ha incorniciato la 58° edizione del Festival di Majano in programma dal 21 luglio al 15 agosto e che è stata presentata a Udine, nella sede della Regione, alla presenza anche di Daniele Stefanutti, presidente della Pro Majano promotrice della kermesse, Valter Pezzarini, presidente regionale dell’Unione nazionale delle Pro loco italiane, Ilvio Riva, Pro Majano sezione cultura, Loris Tramontin, presidente di Zenit Srl, ed Elisa De Sabbata, assessore alla cultura del Comune collinare, divenuto famoso proprio per questa manifestazione di grande richiamo per quasi un mese, nel periodo più caldo dell’estate, che si conclude a Ferragosto.
“La Regione sostiene e continuerà a sostenere le eccellenze che vanno aiutate a crescere”, ha confermato Bini, ricordando appunto che il Festival majanese da anni attrae migliaia di spettatori da tutto il Nordest, così come da Austria e Slovenia.
L’assessore si è soffermato anche sulle problematiche legate all’incremento dei costi di organizzazione degli eventi pubblici, in ottemperanza alle norme sulla sicurezza, che hanno determinato l’insostenibilità per alcune piccole Pro loco e associazioni della gestione di alcune manifestazioni.
“Per quanto è di nostra competenza – ha assicurato Bini, come informa una nota della Regione – cercheremo di intervenire sulla semplificazione burocratica, sperando che uomini di buon senso a Bruxelles riportino il tema sul giusto alveo affinché non si disperda il valore di tanti sforzi”.
L’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Bini durante la
presentazione del Festival di Majano a Udine. (Foto Regione Fvg)
Il programma del festival (consultabile sul sito www.promajano.it)
ha il suo fiore all’occhiello nei concerti e negli spettacoli musicali a cominciare dai Gogol Bordello (22 luglio) e i Negrita (26), per proseguire con un evento cult, il musical Grease (11 agosto), che celebra i 40 anni dall’uscita del film di Randal Kleiser, con John Travolta e Olivia Newton-John.
Tra gli spettacoli ad ingresso libero, invece, da segnalare la serata “80 Special” (29 luglio), evento in collaborazione con Radio Company e Radio 80, che vedrà sul palco tre icone degli anni ’80: Adriano Pappalardo, Sandy Marton e Alberto Camerini.
Per la sezione culturale, il Festival propone due interessanti mostre del maestro Giorgio Celiberti con “Il mio bestiario” e dell’artista Alessandra Aita con “L’Energia della Materia”.
Il Premio Pro Majano, che ogni anno viene conferito a un simbolo dell’eccellenza friulana nel mondo, verrà invece assegnato quest’anno al giornalista sportivo Bruno Pizzul (13 agosto), friulano di Cormons e inconfondibile voce del calcio televisivo per decenni.
Gare ciclistiche, raduni auto e spettacoli di free style motocross caratterizzano l’offerta sportiva cui si aggiunge una variegata offerta enogastronomica, a cura di Integraldo, improntata a promuovere un’alimentazione salutare.
Il Festival è organizzato dalla Pro Majano, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFvg, il Comune di Majano, l’Associazione regionale tra le Pro loco, la Comunità collinare del Friuli, il Consorzio tra le Pro loco della Comunità collinare.
E allora arrivederci al Festival con il suo ricco programma a partire dal 21 luglio.
foto dal sito ufficiale del Comune di Majano:
in copertina una foto del 56° Festival di Majano ( fonte TriestePrima )