di Giuseppe Longo
Grande festa giovedì 12 luglio a Torino per il Vigneto Fvg.
Il capoluogo del Piemonte ospiterà, infatti, la cerimonia di premiazione del XVII Concorso enologico internazionale “La Selezione del Sindaco” e per i nostri vignaioli sarà una bella “vendemmia” di riconoscimenti.
La parte del leone, nel concorso organizzato dall’associazione nazionale Città del vino cui appartengono anche diversi paesi del Friuli Venezia Giulia a spiccata vocazione vitivinicola – l’ha fatta la Doc Friuli Colli orientali e Ramandolo, in particolare con il Picolit passito 2015 Docg di Vigna Petrussa di Prepotto – azienda mirabilmente gestita dalla titolare Hilde Petrussa – che ha conquistato la Gran medaglia d’oro.
La nostra regione, nel suo complesso, ha guadagnato 5 medaglie delle quali ben 4 sono state appunto assegnate ai vini bianchi della Doc che si estende sulle colline a nord-est di Udine, e quindi da Nimis e appunto Ramandolo fino a Cividale e Corno di Rosazzo (dove ha sede il Consorzio di tutela) e fino a Buttrio, che poche settimane fa ha ospitato la sua famosa Fiera regionale dei vini.
Un premio prestigioso, quello a Vigna Petrussa, a ulteriore conferma della vocazione di questo territorio per i vini dolci e passiti che hanno proprio nel Picolit e nel Ramandolo i loro portabandiera ovunque applauditi.
Una Medaglia d’oro è stata assegnata, poi, all’azienda La Tunella di Premariacco, per il suo Friulano 2016, mentre l’azienda Roberto Scubla, dello stesso Comune, porta a casa ben due brillanti riconoscimenti: un oro per il Verduzzo friulano 2015 e un argento per il Pinot bianco 2016.
Il quinto vino premiato nella nostra regione è infine uno Chardonnay Venezia Giulia Igt dell’azienda agricola Battista II di Lorenzonetto Mauro, di Latisana, per la categoria Vini bianchi secchi tranquilli.
Alla competizione internazionale, tenutasi all’Enoteca regionale di Canelli, in provincia di Asti), hanno partecipato ben 1.299 vini, mentre sono stati “solo” 391 quelli premiati.
Come detto, sarà Torino a ospitare la premiazione giovedì prossimo, alle 11, nel salone del Museo Civico di Palazzo Madama.
Come informano le Città del vino, sono due le etichette che hanno ottenuto il massimo punteggio assoluto
(95/100, fregiandosi della Gran medaglia d’oro):
una è portoghese, riguarda il vino liquoroso Malo Moscatel de Setùbal 5 Anos dell’azienda Malo Wines di Setùbal, annata 2013 dell’omonima denominazione, vitigno 100% Moscatel Graudo;
la seconda è invece quella di un vino dolce austriaco, lo Chardonnay Trockenbeerenauslese 2008 dell’azienda Weinhandel Rudolf Payer di Apleton, nel Burgerland.
Complessivamente, sono 33 le Gran medaglie d’oro assegnate (19 all’Italia); 221 le Medaglie d’oro e 136 le Medaglie d’argento, per un totale di 391 vini premiati, il 30% dei 1299 vini presentati dalle circa 500 aziende che hanno partecipato.
La prima Gran medaglia d’oro italiana è per il passito 2015 Valle d’Aosta Doc Chambave Moscato Fliètri dell’azienda La Vrille di Herviè Danile Deguillame del Comune di Verrayes, che ha ottenuto 94,8/100.
La regione italiana più medagliata è il Veneto, con 43 medaglie,
seguita dalla Sicilia con 31,
28 al Piemonte,
27 Toscana,
22 Abruzzo,
19 Puglia,
15 Sardegna,
14 Campania,
12 Emilia Romagna,
10 Trentino Alto Adige,
8 Liguria,
8 Valle d’Aosta,
7 Calabria,
6 Lazio,
5 Friuli Venezia Giulia,
5 Umbria, 4 Basilicata,
3 Marche,
3 Molise,
1 Lombardia.
In totale, l’Italia ha conquistato 271 medaglie.
in copertina : Hilde Petrussa in una recente foto d’archivio
< N.d.R. Con un punteggio di 92,2 punti il Picolit 2015 Vigna Petrussa ha ricevuto la prestigiosa Gran Medaglia d’Oro alla XVII edizione del Concorso Enologico Internazionale “Selezione del Sindaco 2018” – Città del Vino … esprimiamo i complimenti di tutta la nostra Redazione ad Hilde Petrussa >