di Giuseppe Longo
Da ieri, festa dell’Immacolata, oltre duecento presepi sono visitabili tra Grado e Aquileia. Come dire che quella che è ormai diventata una bella tradizione per l’Isola ha contagiato – positivamente, s’intende – anche la vicina città romana. In altre parole, Grado ha scoperto che un’utile sinergia con Aquileia anche per altre iniziative è possibile, anzi auspicabile, e può dare frutti positivi, di grossa soddisfazione per entrambe le parti. A cominciare dal 2019 che bussa alle porte e che segnerà il 2.200° compleanno della città fondata da Roma facendola diventare una delle più importanti dell’Impero fino alla calata di Attila che ne segnò il tramonto, sebbene l’età patriarcale avesse poi irradiato per secoli, dalla basilica di Popone, la luce cristiana su un’ampia porzione della Mitteleuropa.
Insomma, Grado e Aquileia sono troppo vicine (appena dieci chilometri fra translagunare e tratto in terraferma) perché non possano unire risorse, idee ed energie al fine di collaborare, fornendo ognuna le proprie specificità, che non sono poche. Un concetto che è stato sottolineato con forza e convinzione l’altra mattina dai rappresentanti delle due cittadine, durante un affollato incontro con la stampa – proprio per presentare i dati sulla stagione 2018 ed esporre i progetti per quella in arrivo – avvenuto al settimo piano dell’Hotel Fonzari, dalla cui terrazza si gode di un colpo d’occhio straordinario sul centro storico e sulla retrostante laguna, ma anche sul mare aperto solcato dai pescherecci. Conferenza che era caduta proprio nel ventesimo anniversario delle proclamazione di Aquileia “Patrimonio dell’Umanità” inserendola nello speciale elenco Unesco, che raccoglie anche altre perle di storia e arte del Friuli Venezia Giulia, come Cividale e Palmanova.
Gli intervenuti alla conferenza stampa all’Hotel Fonzari.
Con Thomas Soyer, presidente del Consorzio Grado Turismo, c’erano Bruno Bertero, direttore marketing di PromoTurismo Fvg, Matteo Polo, vicesindaco e assessore al Turismo del Comune di Grado, Cristiano Tiussi, direttore della Fondazione Aquileia, e Alberto Bergamini, direttore della Fondazione per la conservazione della Basilica di Aquileia. E dal loro dire è emerso anche un altro dato strategico importante: la collaborazione con la dirimpettaia Lignano Sabbiadoro. Due realtà completamente diverse per collocazione, strutture e obiettivi, le quali – anziché guardarsi con diffidenza e anacronistiche gelosie – possono porgersi la mano e lavorare assieme per il bene comune: il Turismo. Una risorsa imprescindibile per l’economia regionale – per questo merita la maiuscola! – e che ha proprio nelle due principali località balneari il più importante punto di riferimento. Per questo va sostenuto con invitanti iniziative di supporto e di corollario, perché il trinomio “mare- sole – spiaggia” non basta più. Quindi benissimo le iniziative che hanno trovato finora apprezzamento fra la clientela (Archeobus, Fish Nic, Colazione gourmet in riva al mare, Alla scoperta del Santonego), e che saranno confermate, ma importanti si annunciano anche le novità 2019. Come Visita al Casone di Pasolini – in occasione del cinquantenario del film “Medea” girato proprio in laguna dal regista-scrittore di Casarsa -, Bus Natura, Boat & Bike “Laguna Experience”, Grappa & Friends ed emozioni in Mongolfiera vincolata. Il tutto si lega, come già qualche iniziativa rivela, con la ricca offerta enogastronomica del Friuli Venezia Giulia, a cominciare proprio dalla stessa Aquileia i cui vini Doc (per primo il Refosco) sono tra i più rinomati della regione. E’ noto infatti che il turismo – e questo lo sanno bene gli operatori – si nutre di agroalimentare ed enogastronomia, per cui il raccordo tra questi due settori di eccellenza va ulteriormente potenziato.
Due immagini invernali della spiaggia gestita dalla Git.
Progetti quindi certamente non altisonanti – peraltro neppure necessari -, ma comunque utili a tonificare l’offerta che l’Isola presenta sulla scorta di stagioni molto positive e che indicano una incontestabile ripresa dopo la grave crisi di alcuni anni fa, originata da un tracollo economico a livello planetario. Lo dimostrano i dati snocciolati con orgoglio da Thomas Soyer: +3,1 per cento di presenze rispetto all’anno precedente, secondo le rilevazioni di PromoTurismo Fvg. L’Isola del Sole si conferma così come la seconda meta turistica più importante della regione – dopo appunto Lignano Sabbiadoro – con (udite, udite!) 1.232.000 presenze stagionali, di cui 263.000 stranieri (+8,9%) e 969.000 italiani (+1,6). Molto positivi poi i numeri delle presenze a maggio (+60,3%) e settembre (+10,7). Sostanzialmente stazionario, invece, luglio (+0,9%); addirittura negativi nei mesi di giugno (-15,7%) e agosto (-1,2).
“Questi dati – ha commentato il presidente di Grado Turismo – ci devono fare riflettere: i mesi di maggio e giugno non presentano elementi particolarmente significativi nella comparazione tra un anno e l’altro, in quanto le presenze sono fortemente influenzate dalle festività austriache (Ascensione, Pentecoste e Corpus Domini). Quello che è invece interessante notare, osservando i dati mensili, è il crollo nei periodi centrali dell’estate, quelli in cui solitamente i prezzi sono più alti, e questo si traduce automaticamente in una perdita di fatturato per gli operatori turistici”. Parole che, ovviamente, dovrebbero far meditare chi di dovere!
“Ulteriori spunti di riflessione da prendere in considerazione nella programmazione della stagione turistica 2019 – ha poi osservato Soyer – sono la diminuzione dei turisti italiani nei mesi di luglio e agosto e la riduzione della durata del soggiorno; il primo problema si potrebbe ovviare pianificando campagne stampa ad hoc nelle regioni prospicienti l’asse autostradale A4, che rappresentano il bacino tradizionale di Grado (Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna), anche in collaborazione con Lignano e con PromoTurismo Fvg. Sul secondo problema, invece, si potrebbe intervenire migliorando l’offerta di escursioni e servizi che si possono godere sull’Isola durante il soggiorno. E proprio in questa direzione si stanno incentrando gli sforzi del Consorzio, dopo aver iniziato a proporre alcune attività culturali ed enogastronomiche durante la stagione 2018″. Insomma, passate le feste di Natale, tutti al lavoro perché il momento di ripartire arriva in fretta e non deve assolutamente trovare impreparati. E’ noto che il turismo per Grado è la principale fonte economica, per cui va sostenuto e “coltivato” con intelligenza e progettualità.
La zona archeologica della basilica paleocristiana.
Ecco le proposte
per un bel 2019
di Gi Elle
E ora vi proponiamo un rapido giro d’orizzonte sulle iniziative che a Grado faranno da corollario al trinomio “mare – sole – spiaggia” nella prossima stagione turistica.
LE CONFERME
Archeobus – Anche nel 2019, diretto ad Aquileia, ci sarà tutti i mercoledì (per complessive 23 uscite) a partire dal 17 aprile e fino al 25 settembre. Il programma, leggermente modificato, prevede, dopo la basilica, la visita al nuovo laboratorio artigianale di cioccolateria e caffetteria Cocambo, con degustazione di vini in collaborazione con il Consorzio tutela vini Doc Friuli Aquileia, guidato da Franco Clementin. L’iniziativa gratuita, e molto gradita, ha consentito di visitare il sito archeologico assieme a una guida turistica, pure gratuita, della Fondazione Aquileia. Oltre 500 persone hanno approfittato, in 24 uscite, di questa bella proposta.
Fisch Nic – Quattro gli appuntamenti anche nel 2019: 19 maggio, 30 giugno, 4 agosto e 8 settembre, con partenza dal porto mandracchio alle 10.30 e rientro alle 16. All’originale pic nic in una valle da pesca della laguna di Grado, realizzato in collaborazione, con molti chef importanti, hanno partecipato 198 persone, L’evento ha riscosso numerosi consensi anche fra i residenti ed è stato possibile grazie al contributo di numerosi volontari, fra cui l’Associazione Scout di Grado.
Colazione gourmet in riva al mare – Si ripeterà il 21 giugno all’alba in occasione del solstizio d’estate, presso il bar Numero Uno (spiaggia Git). Nel 2018 hanno partecipato 45 persone che hanno potuto gustare un ricco buffet dolce e salato.
Alla scoperta del Santonego – Le degustazioni gratuite di questo elisir tipico dell’Isola si terranno in vari locali di Grado alle 21 (anzichè alle 17) nelle sere 16 maggio, 13 giugno, 11 luglio, 29 agosto e 26 settembre. Nel 2018 hanno approfittato di questa singolare proposta 50 persone, probabilmente a causa dell’orario poco consono per la degustazione di grappe (da qui la variazione).
LE NOVITA’
Visita al Casone di Pasolini – In collaborazione con l’Associazione “Graisani de Palù” rappresenta un’autentica chicca della proposta consortile. L’iniziativa, a Mota Safon, è stata programmata in vista della ricorrenza dei 50 anni dalla realizzazione del film “Medea” di Pier Paolo Pasolini. L’escursione in barca è messa in calendario due volte al mese, il giovedì, per un totale di dieci uscite (9 e 23 maggio, 6 e 20 giugno, 4 e 18 luglio, 1 e 22 agosto, 5 e 19 settembre).
Bus Natura – Per valorizzare le bellezze naturalistiche nei dintorni dell’Isola, tutti i lunedì (dal 13 maggio al 16 settembre) si potrà salire su questo pullman per visitare le due riserve naturali prossime a Grado: Valle Cavanata e Foce dell’Isonzo. I 19 appuntamenti prevedono come per l’Archeobus la partenza da diverse zone di Grado, la visita guidata alla Valle Cavanata, il pranzo in agriturismo a Fossalon e la visita guidata all’Isola della Cona.
Boat & Bike “Laguna Experience” – L’iniziativa escursionistica è il frutto di una collaborazione tra Grado e Lignano che, congiuntamente, promuoveranno l’escursione e finanzieranno l’imbarcazione che, una volta alla settimana, partirà da Lignano e porterà i turisti fino a Grado (che torneranno in bici a Marano Lagunare con la loro guida). Il rientro nell’Isola lungo la Ciclovia Alpe Adria. Si potrà prenotare l’escursione dal 17 maggio al 20 settembre, tutti i venerdì, per un totale di 19 appuntamenti. Sarà consultabile la nuova “mappa cicloturistica” con dieci imperdibili itinerari.
Grappa & Friends – E’ un’ulteriore proposta di degustazione di prodotti del territorio, organizzata in collaborazione con la distilleria Aquileia, che prevede l’assaggio gratuito di grappe, distillati e amari in vari locali di Grado nei giorni 28 maggio, 25 giugno, 23 luglio, 6 agosto e 10 settembre, sempre alle 21.
Mongolfiera – Per ammirare dall’alto gli spettacolari tramonti sulla laguna, una volta al mese si potrà salire su una colorata mongolfiera in volo “vincolato” nei giorni 30 maggio, 27 giugno, 25 luglio, 13 agosto e 20 settembre. Ovviamente, meteo permettendo.
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In copertina, centro storico e laguna visti dalla terrazza del Fonzari.
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