di Gi Elle
“I dialetti raccontano la storia, custodiscono la memoria, rappresentano l’identità stessa dei singoli territori. I dialetti sono la lingua della famiglia, delle emozioni e della vita reale a partire dalle parole d’amore e di rabbia. La qualità e varietà delle opere pervenute anche in questa edizione, ne testimoniano l’assoluta vivacità”. Lo ha affermato a Roma il presidente dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia (Unpli), Antonino La Spina, nel corso della cerimonia di premiazione della sesta edizione del concorso letterario nazionale “Salva la tua lingua locale”, avvenuta nella sala della Protomoteca in Campidoglio, ed è stata presentata da Massimo Giletti e Veronica Gatto, con la partecipazione straordinaria del gruppo, I Tenores di Bitti “Remunnu‘e Loche” (Canto a tenores, patrimonio immateriale Unesco). Protagonista, con vari riconoscimenti, anche il mondo del Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale Pro loco d’Italia, rappresentato dal segretario Marco Specia.
Secondo posto nella categoria prosa inedita per Aldo Polesel con il friulano folpo di Cordenons. Nella poesia edita finalista Francesco Indrigo con Nissun di nun, “Nessuno di noi”, Samuele Editore, friulano della Bassa. Nella poesia inedita finaliste Fernando Gerometta, friulano nella variante asìna, e Guido Candido, friulano carnico. Menzioni ad associazioni Pro Loco per la diffusione del Premio “Salva la tua lingua locale” 2018 a Pro Loco del Rojale; Pro Loco Cordenons; Pro Loco Valle di Soffumbergo; Pro Loco Val d’Arzino – Anduins; Pro Loco Spilimbergo.
Soddisfatto Valter Pezzarini, presidente del Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale Pro loco d’Italia. “Questi riconoscimenti – ha sottolineato – ci ricordano ancora una volta la pluralità e ricchezza di voci della nostra terra, l’unica in Europa dove s’incontrano le tre grandi culture latina, germanica e slava”. Il premio è stato istituito dall’Unione Nazionale delle Pro Loco e da Legautonomie Lazio ed è organizzato in collaborazione con il Centro Internazionale Eugenio Montale e l’Ong “Eip-Scuola Strumento di Pace”.
Carburanti, confermati
gli incentivi per tre mesi
La giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente Fabio Scoccimarro, ha confermato anche per il primo trimestre 2019, gli incentivi per gli acquisti di carburanti per autotrazione. In particolare, l’agevolazione regionale totale ammonta a 21 centesimi al litro per la benzina e 14 centesimi per il gasolio nei Comuni di zona 1 (zone confinarie a contributo maggiorato) e a 14 centesimi al litro per la benzina e 9 per il gasolio nei Comuni di zona 2 (a contributo base).
“Non solo sono state rinnovate le agevolazioni sull’acquisto dei carburanti per i primi tre mesi del 2019 – ha commentato l’assessore –, ma ho proposto di non abbattere quelle per i veicoli più vecchi compresi tra Euro 0 e Euro 4 poiché in caso contrario vorrebbe dire mettere in difficoltà chi non può permettersi l’acquisto di un mezzo di ultima generazione”. Questi incentivi, infatti, secondo la norma del 2010 avrebbero dovuto essere dimezzati a partire dal 1 gennaio 2019 per i veicoli inferiori all’Euro 4, che invece continueranno a poter godere dello sconto pieno.
Inoltre, Scoccimarro evidenzia la conferma dello sconto di 5 centesimi per le auto ibride “a garanzia della crescente attenzione sui veicoli ecologici, tanto che – ha aggiunto ancora l’assessore – abbiamo predisposto quote di bilancio per il prossimo triennio, per 1,4 milioni di euro nel 2019 e un ulteriore milione spalmato sugli anni successivi, anche per le vetture a chilometro zero e usate di ultima generazione, con l’obiettivo di andare incontro alle famiglie meno abbienti e dare una scossa al mercato dell’auto regionale”.
“Le acque di balneazione
sono eccellenti in Fvg”
“La qualità delle acque di balneazione è eccellente in quasi tutta la regione”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, commentando i dati emersi dai campionamenti delle acque del Friuli Venezia Giulia destinate alla balneazione, sulla base dei quali la Giunta ha approvato il documento che identifica e classifica i siti destinati alla balneazione.
Riccardi ha spiegato che “le acque dei siti balneabili del Friuli Venezia Giulia per quanto riguarda la zona marina costiera si confermano eccellenti, con le uniche eccezioni dei campionamenti effettuati alla Diga foranea del Porto Franco Vecchio e al bagno Gmt di Muggia, per le quali il giudizio è comunque buono. Valutazione totalmente positiva anche per i fiumi, dato che la qualità delle acque del torrente Meduna, nel Comune di Meduno, rispetto allo scorso anno è passata da buona a eccellente”.
Il provvedimento assunto dalla Giunta ha, inoltre, stabilito che la prossima stagione balneare si aprirà il primo maggio per chiudersi il 30 settembre, fatta eccezione per le zone di balneazione del lago di Sauris (nelle località Rio Storto e La Maina), ricadenti nel territorio dei Comuni di Sauris ed Ampezzo, nelle quali la stagione balneare è compresa tra il 30 giugno e il 24 agosto.
Trieste, la Madonna di Luini
esposta fino al 6 gennaio
Prosegue fino al 6 gennaio nel Palazzo della Regione di Trieste (piazza dell’Unità d’Italia 1), l’esposizione dell’opera “Madonna con Gesù bambino e angeli” di Bernardino Luini, proveniente dal Museo diocesano e Gallerie del Tiepolo di Udine.
L’iniziativa, che si inserisce tra quelle previste dalla Giunta per valorizzare e aprire al pubblico la sede della Giunta, è organizzata dall’Ente regionale per il patrimonio culturale della Regione (Erpac), con il sostegno della Fondazione CrTrieste, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e dalla Fondazione Friuli.
La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18, con l’eccezione del 25 dicembre quando rimarrà chiusa. Inoltre, tutti i giovedì di dicembre (20 e 27) e giovedì 3 gennaio, dalle 14.30 alle 18, sarà possibile partecipare alle visite organizzate dai volontari del Fondo per l’ambiente italiano (Fai).
Ecco il prezioso quadro esposto a Trieste. (Foto Arc)
Aiuto alle popolazioni
colpite dall’alluvione
Come più volte annunciato, la Protezione civile regionale ha aperto un conto corrente per raccogliere le donazioni a supporto delle popolazioni colpite dall’alluvione di fine ottobre. “Oltre alle risorse già reperite a livello nazionale e regionale, occorre che il Paese faccia quadrato – ha detto il governatore Massimiliano Fedriga – attorno al Friuli Venezia Giulia per sanare danni che, da una prima stima, superano il mezzo miliardo. Ecco perché mi appello a tutte le donne e gli uomini di buon cuore affinché apportino il loro concreto contributo per lenire le sofferenze di migliaia di cittadini in difficoltà”. I versamenti vanno effettuati sul conto corrente bancario della Protezione civile, attivo presso l’Unicredit Banca, con causale “Subito al lavoro nelle aree colpite dall’alluvione 2018 in Fvg”. L’Iban di riferimento è IT47 W 02008 02230 000003120964.
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In copertina, Aldo Polesel premiato a Roma.
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